I biocombustibili derivano dalla trasformazione della “BIOMASSA COMBUSTIBILE”, e sono i prodotti che dovranno essere definiti da precise caratteristiche merceologiche e assoggettati a specifiche normative tecniche e certificazioni (UNI, CEN, ISO) nazionali, comunitarie ed internazionali.

Nell’ambito della produzione dei “biocombustibili” un ruolo preminente è occupato dalla trasformazione meccanica delle biomasse legnose originali in legna da ardere, pellet e cippato (biocombustibili solidi), dalla pressatura delle biomasse oleaginose in olio vegetale e dalla esterificazione in biodiesel (biocombustibili liquidi), dalla fermentazione di biomasse amidaceo-zuccherine in etanolo (combustibili liquidi) e dalla digestione anaerobica di liquami zootecnici e produzioni erbacee umide in biogas e biometano (biocombustibili gassosi).